• Validazione progetti di sviluppo imprenditoriale
  • Informazione finanziaria per Equity e Lending crowdfunding
  • Business Planning e  Valutazione di azienda
  • Rating creditizio e crisi d’impresa
MISTER BOLLETTA

MISTER BOLLETTA

Business idea

Mister Bolletta è il primo servizio in Italia, completamente gratuito per i consumatori e attivabile con un’app da smartphone, che aiuta a risparmiare sulle bollette di gas e luce. L’applicazione è stata rilasciata dalla startup innovativa Broker Arrow. Questa, proprio come un broker, seleziona le migliori tariffe sul mercato creando un gruppo di acquisto e permette così all’utente – privati o piccole imprese – di avere un risparmio costante e protratto nel tempo attraverso il continuo monitoraggio delle offerte. Questa attività viene realizzata anche attraverso le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) che consentono di ridurre e stabilizzare la spesa con i prezzi fissi dell’energia da impianti fotovoltaici.

Mister Bolletta, in qualità di mandatario, sottoscrive i contratti con i fornitori per i clienti e monitora costantemente l’andamento dei prezzi dell’offerta in essere. Dopo 12 mesi, alla scadenza del contratto, cerca nuovamente il prezzo migliore e, se c’è un ulteriore risparmio, avverte il cliente e cambia fornitore (tramite il mandato originario precedentemente firmato). Questo metodo è del tutto innovativo in quanto il cliente si affida completamente alla società senza fare nulla e, soprattutto, risparmiando. Parallelamente al rapporto con i clienti, Mister Bolletta stipula con ogni fornitore un contratto per fornitura di servizi accessori quali la raccolta delle informazioni tecniche necessarie per l’avvio degli switch, e si fa riconoscere dei corrispettivi:

• in occasione della sottoscrizione e del rinnovo;

• un ricorrente ogni mese.

La rendita è quindi perpetua, anche se il cliente rimane stabilmente con il primo fornitore scelto. Gli altri ricavi del business model derivano da corrispettivi per la gestione degli incentivi e dell’energia aggregata della Comunità Energetica Rinnovabile e da corrispettivi per la vendita di energia da impianti fotovoltaici di proprietà.

Mister Bolletta ha più di 800 mandati sottoscritti, un’app multiaccount per la gestione di bollette di parenti e amici perfettamente funzionante, con conversioni ottime e congeniata per una scalabilità completa, più di 27.000 di utenti coinvolti, 11.500 utenti (back end) che aspettano una proposta di risparmio, 2 spot tv realizzati e un’eccellente rassegna stampa per accrescere la fiducia nei confronti di Mister Bolletta.

Settore e scenario di mercato

Mister Bolletta opera come broker nell’ambito delle utilities, che in Italia si configurano come un settore strategico per contributo al Paese, in termini di fatturato complessivo prodotto pari a 42 miliardi di euro, e di occupati diretti, pari a 130mila euro. Il mercato di riferimento, specificatamente, è quello dei servizi connessi alla fornitura di energia elettrica, per i quali nel 2019 si è registrato un valore di mercato pari a 52 miliardi di dollari, con un CAGR del 10.8%, e che prevede il raggiungimento 86.9 miliardi di dollari entro il 2024. Il numero medio di offerte commerciali che i fornitori hanno potuto offrire ai loro potenziali clienti è stato di 16,3 per i clienti domestici e di 23,4 per i clienti del settore non domestico. Delle 16,3 offerte messe a disposizione dei clienti domestici in media, 5,1 potevano essere acquistate solo online. Questo attesta l’online come un ormai consolidato canale di vendita alternativo. Infine, il mercato in Italia registra un segmento domestico di circa 26 milioni di utenti e un segmento IVA di circa 5 milioni di utenti di energia.

Il settore sta inoltre affrontando una fase di cambiamento radicale, derivante dal passaggio dal mercato tutelato al mercato libero. Va infatti considerato il fatto che la tutela del prezzo dell’energia è terminata il giorno 1 gennaio 2021 per le piccole imprese e microimprese con potenza impegnata superiore a 15 kW. Riguardo le famiglie e le microimprese che superano i 15kW, la tutela del prezzo è fissato al 1° gennaio 2023. Da quel momento quindi ci sarà l’entrata nel mercato libero scegliendo il venditore e il tipo di contratto più adatto alle proprie esigenze.

Lo scenario energetico europeo, inoltre, è mutato in modo strutturale a causa della riduzione di forniture di gas da parte della Russia che sarà certamente una riduzione duratura, data la distruzione dei gasdotti del Mar Baltico e il mutato scenario politico. Questo scenario ha visto prezzi di gas ed elettricità con valori del 600% maggiori di quelli del 2019, con oscillazioni mensili dei prezzi al GEM (Gestore dei Mercati Energetici) di oltre 100 €/MWH, con anche l’impossibilità di accedere a prezzi fissi per mancanza di operatori in grado di fare coperture finanziare; il livello dei prezzi è triplicato nelle bollette di famiglie e quintuplicato nelle bollette delle PMI nonostante gli interventi effettuati dal governo per la riduzione di componenti accessorie in bolletta. Mister Bolletta si propone di raccogliere capitali anche al fine di realizzare impianti fotovoltaici all’interno di Comunità Energetiche appositamente costituite in modo da poter offrire ai propri clienti contratti con prezzi fissi, pari alla metà dei prezzi attuali di mercato.

In questo contesto si inserisce abilmente la soluzione proposta da Mister Bolletta, che grazie ai suoi servizi cavalcherà l’onda derivante dal passaggio al mercato libero, con uno scenario energetico con prezzi finalmente discendenti, fornendo ai clienti tutta la tutela necessaria e un consistente risparmio. I concorrenti sono Facile.it e Segugio.it. I modelli di business di tali società sono basati su tassi differenziati in base al settore che vengono applicate ai fornitori dei servizi. Nonostante il numero di visitatori e utenti raggiunti, tali società non sono specializzate esclusivamente in fornitura di energia elettrica, pertanto, i prezzi dei contratti stipulati con i clienti risultano poco competitivi. Vi è poi Altroconsumo, organizzazione di consumatori totalmente indipendente volta ad informare, servire, proteggere e rappresentare gli stessi in merito alle forniture di energia e di fronte ai fornitori di energia. Il modello di business in questo caso è fissato ad un tasso annuale a carico del consumatore stesso, offrendo un servizio di informazione su più settori, inoltre non risultano specializzati esclusivamente in fornitura di energia elettrica.

Utilizzo dei capitali raccolti

I capitali raccolti verranno utilizzati sulle linee di business per investimenti in impianti fotovoltaici all’interno di Comunità Energetiche e per spese pubblicitarie e di marketing per acquisire nuovi lead. Questo sia nel caso di raccolta dei capitali minima o in quello di raccolta massima, si allega grafico esplicativo.

JOE ROSS ITALIA S.P.A.

JOE ROSS ITALIA S.P.A.

Business idea e mission

Joe Ross® opera nel settore della educazione economica e finanziaria, offrendo corsi professionali di trading online e molto altro. L’azienda è il brand simbolo di questo settore nel mondo e porta il nome di colui che, da oltre 60 anni, ha intuito la formidabile valenza della formazione finanziaria per crescere come professionista: inoltre, ha integrato al mondo Tech e Fintech le proprie attività Digital e Challenge.

La mission di Joe Ross® Italia Spa è semplice ma al tempo stesso fortemente caratterizzata: aprire in Italia l’accesso alla formazione in ambito finanza personale e personalizzata. L’azienda è in grado di fornire corsi, master, coaching 1to1 e di gruppo, oltre a molti altri prodotti didattici. La forza del brand consentirà di realizzare il primo contest Internazionale di trading che, solo in Italia, è seguito da circa 5 milioni di trader attivi che sono i nostri interlocutori iniziali e privilegiati. Oltre a ciò, il nostro comparto Ricerca & Sviluppo sta realizzando una serie di servizi che riguardano l’universo Fintech DEFI, tra i quali NFT, Liquidity Pools e Crypto Token.

L’azienda ha già programmato due tipi di strategie operative:

  1. Joe Ross® commercializzerà dei corsi formativi (Academy) di carattere accademico, volti ad implementare le competenze tecniche dei traders. Questi prodotti avranno un bacino di utenza molto vasto in quanto saranno fruibili da ogni tipologia di trader, nonché da coloro i quali approcciano per la prima volta a questo mondo.
  2. La società intende organizzare su scala mondiale delle vere e proprie gare (Trading Contest e Joe Ross World Trade Contest) nelle quali i concorrenti (trader professionisti e non) potranno misurarsi e competere tra di loro. I contest saranno sia con conti real che con conti demo. Tutto ciò sarà operativo non appena saranno terminati i lavori di implementazione tecnica: il management prevede di lanciare una versione “beta” entro la fine del 2022 e, una volta terminati i test, di aprire le iscrizioni nel q1 del 2023.

Scenario di mercato

Si sta vivendo un periodo di grande cambiamento socioeconomico e sempre più persone desiderano l’autodeterminazione finanziaria. Joe Ross® Italia si è inserita con tempestività in un mercato molto grande e particolarmente florido

– Nel 2020 si è assistito a un aumento dei trader del 40%, che ha portato il totale da 3,6 milioni a circa 5 milioni di unità. 

– Nel 2021 l’incremento è stato del 25% che ha consentito ai trader di raggiungere 6,3 milioni di utenti. 

– Gli ultimi dati riportano che alla quota di 6,3 milioni di trader dobbiamo aggiungere il 32% di utilizzatori di intermediari non autorizzati che portano il totale a oltre 8,2 milioni di unità.

Fonti: WallStreet Italia, Statistic cpetrader.eu, ForexItaliaTrading.com

Inoltre, nel 2021 la media dei 20 broker più importanti riporta che tra il 75% e l’80% dei trader è perdente, nonostante i corsi e i tools che ogni singolo broker propone ai propri correntisti. Oltre a ciò, il 40% delle transazioni finanziarie in Italia sono legate al trading.

La società stima che a fronte dei 50 milioni di conoscitori della figura di Joe Ross, la metà di essi può configurarsi come un trader, sia professionista che non professionista. Di questi 25 milioni di trader, la società ha individuato cautelativamente solamente 3,5 milioni di trader che potrebbero essere targettizzati e considerati ai fini della raccolta.

Utilizzo dei capitali raccolti

I capitali raccolti durante questo round saranno così ripartiti:

LEGAL INVEST

LEGAL INVEST

L’azienda, la business idea e la mission

Legalinvest fornisce servizi di Litigation Funding (finanziamento del contenzioso) favorendo così l’accesso alla tutela giurisdizionale ed emissione di contenziosi che diversamente rimarrebbero sommersi. Tale prassi è comune in mercati maturi come USA e UK ed è in rapida diffusione in tutta Europa. Molte imprese in Italia (e nel mondo) sono costrette ad abbandonare azioni legali nei confronti di controparti finanziariamente più solide, per mancanza di risorse: la durata dei processi è un punto debole del sistema giudiziario italiano e la strategia più comune della controparte è proprio quella di prolungare i tempi, aumentando in modo significativo le risorse necessarie. 

Il progetto si basa su due asset:

  1. sviluppo di una piattaforma CMS con AI integrata, finalizzata al supporto nella selezione di cause legali interessanti ai fini dell’investimento;
  2. focalizzazione sull’introduzione in Italia del Legal Financing, con la concretizzazione dell’investimento, o co-investimento insieme ad altri player del settore, in cause ritenute profittevoli.

principali obiettivi di Legal Invest sono:

  • ultimazione della piattaforma CMS personalizzata per il legal investing;
  • realizzazione di un software di data analysis integrato con intelligenza artificiale per supportare gli analisti nella selezione delle cause, andando a identificare i procedimenti con le caratteristiche più idonee alla tipologia di investimento identificato;
  • identificare le prime cause target nelle quali investire e procedere con gli investimenti;
  • identificare cause target nelle quali co-investire con altri player del settore e procedere con gli investimenti.

Il mercato di riferimento e suo scenario

La società vuole introdurre il Third-party Litigation funding (TPLF) come nuovo asset di investimento, ma andiamo nel dettaglio: con questa espressione si indica un fenomeno diffuso, soprattutto nei paesi common law, nell’ambito delle controversie legali. Consiste nella fornitura, da parte di un finanziatore terzo, dei mezzi economici necessari per sostenere il contenzioso legale in cambio di una percentuale dell’ipotetico futuro esito vittorioso. L’industria del TPLF così come la conosciamo è nata alla fine degli anni novanta e si è lanciata nel mondo durante la crisi del 2008. Il mercato è diviso principalmente in tre segmenti:

– Commercial litigation finance sono contenziosi nei quali sono coinvolte 2 aziende e può comprendere violazioni di accordi o contratti, proprietà intellettuali, concorrenza sleale, furto di dati, arbitrati internazionali, antitrust, frodi, violazione dei diritti dei creditori, etc.

– Mass tort litigation finance sono contenziosi che riguardano danni da medical devices, difetti di autovetture, difetti di prodotti che hanno causato danni alle persone, contaminazioni tossiche, etc.

– Personal litigation finance sono contenziosi che riguardano danni fisici o medici, diritto di famiglia, class action.

Questa tipologia di investimento ha pesato circa 17 miliardi nel 2021, in incremento del 16% rispetto al 2020. Gli investimenti del 2021 sono stati ripartiti in: 38% cause collettive, 37% cause commerciali, 25% danni fisici a persone.

Entro il 2025, si prevede che il mercato della tecnologia legale B2B varrà quasi sei miliardi di dollari. In Europa si evince una crescita CAGR del 6,7% dal 2019 contro un CAGR del 5,6% nel Nord America. Nel complesso, si prevede che i servizi B2B rappresenteranno oltre il 90% delle entrate generate dal mercato della tecnologia legale in entrambe le regioni.

Entro il 2025, si presume che il mercato delle startup che operano nel campo del litigation funding raggiungerà un valore di 2,5 miliardi di dollari, crescendo a un CAGR del 27,8% dal 2019. Il mercato complessivo della tecnologia legale è destinato a crescere a un CAGR del 6,4%.

Utilizzo dei capitali raccolti

L’investimento delle risorse raccolte si divide principalmente in 2 sezioni ben definite:

  • Una parte è finalizzata allo sviluppo del progetto imprenditoriale ed è destinata a supportare le spese di ricerca e sviluppo per il gestionale aziendale oltre ai costi di marketing e struttura dell’azienda stessa. Questa parte richiede inizialmente 80.000€, mediamente nell’arco dei prossimi 5 anni gli investimenti ammonteranno a 146.000€ con una media di investimenti di 29.200€ annui, ripartiti come da grafico presente qui di fianco. Indipendentemente da come andranno gli investimenti in cause questa sezione di spese è pressoché fissa potrebbe subire variazioni in diminuzione per la gestione della cassa.
  • L’altra parte dei capitali raccolti, invece, verrà utilizzata per l’acquisto delle cause da finanziare. Questa parte dipende molto dalla quantità di capitali raccolti durante la campagna di Equity Crowdfunding.
MOSAICO SPIRITS

MOSAICO SPIRITS

Business idea

Mosaico Spirits, startup innovativa, è attiva nel settore della produzione del gin ed editore del portale www.iltuogin.it, la piattaforma che ti permette di creare la tua bottiglia di gin personalizzando la ricetta e l’etichetta. L’azienda sta riscrivendo completamente il modo in cui viene prodotto il gin nel mondo. Grazie a uno specifico brevetto ha reso “glocal” tutte le fasi di lavorazione e l’approvvigionamento di materie prime. Questa accortezza permette di replicare perfettamente la stessa ricetta ovunque sia presente Mosaico Spirits. Ora, grazie al lavoro di Mosaico Spirits, è possibile produrre lo stesso gin in tutto il mondo, in modo sostenibile e anche su lotti di modesta entità. Questo è un aspetto molto importante perché porta ad abbattere in modo considerevole l’inquinamento e la carbon footprint derivante dal trasporto del prodotto finito. 

La tecnologia brevettata aiuta a superare gli attuali problemi di produzione e a ottenere la miscela perfetta e ripetibile ovunque nel mondo. Grazie a tutto ciò, posizione geografica, trasporto delle bottiglie e costi di importazione non costituiscono più degli ostacoli. Non solo: la Macchina del Gin pensata da Mosaico Spirits è in grado di creare fino a 200 ricette equilibrate in un giorno, contro i 90-120 giorni necessari a un qualsiasi competitor per crearne una sola. 

Mission e obiettivi raggiunti

Mosaico Spirits ha tutti i numeri per fare bene. In soli tre anni ha prodotto oltre 100 mila bottiglie di ginfatturando oltre 1,6 milioni di euro, con una crescita annua media superiore al +65%. La società conta oltre 600 mila utenti unici l’anno, di cui oltre 60 mila iscritti alla newsletter. L’azienda ha depositato il brevetto di una macchina per produrre gin in modo completamente nuovo rispetto a quanto il mercato ha fatto finora, avvicinando il mercato della microfluidica in ambito biomedicale e quello della produzione di spirits. Questo connubio ha permesso di creare una macchina con una precisione di 30 microlitri che riesce a stampare il DNA di una bottiglia di gin. In questo modo, Mosaico Spirits ha creato solide partnership in tutto il mondo che riusciranno a seguirla localmente, ricreando in ogni stabilimento e nazione la perfetta catena di approvvigionamento.

DIGITAL REHAB

DIGITAL REHAB

Business idea
DigitalRehab srl è una startup innovativa che si dedica alla ricerca, sviluppo e commercializzazione di Terapie Digitali (Digital Therapeutics) per la Tele Riabilitazione Digitale motoria e cognitiva che è strutturata nel seguente modo:

  1. essa è basata su prove cliniche di efficacia, grazie alla propria attività di sperimentazione clinica;
  2. è guidata dai dati generati dal paziente, grazie a sensori, test e questionari;
  3. è personalizzata sulle capacità funzionali del paziente, grazie a sistemi di intelligenza artificiale.
    Il team di ricerca include sia medici, fisioterapisti e ingegneri biomedici con esperienza pluriennale nella riabilitazione motoria e nelle terapie digitali sia pazienti esperti.

AuReha è una Terapia Digitale per la Tele Riabilitazione Digitale motoria (Digital PhysioTherapeutic) che consente al paziente di accedere – in modalità sincrona o asincrona e con supervisione del terapista – a sessioni di riabilitazione motoria prescritte dal fisiatra dopo un trattamento iniziale in ambito ospedaliero o ambulatoriale di diverse patologie neurologiche e ortopediche. I principali aspetti innovativi di AuReha sono:

  1. utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale per adattare in tempo reale la complessità dell’esercizio di riabilitazione alle capacità ed ai progressi dimostrati dal paziente (sistema feed-forward);
  2. Look&Feel di tipo gaming con ambiente immersivo ed avatar del paziente per la proposta di esercizi specifici di riabilitazione;
  3. analisi clinica oggettiva, con score collection indicativa della reale mobilità/motricità del paziente;
  4. possibilità di operare sia off-line che on-line, sfruttando un servizio di connessione con il proprio fisioterapista.
    L’efficacia dei serious games di AuReha è gia stata dimostrata con una sperimentazione clinica condotta all’Ospedale Bambin Gesù di Roma e pubblicata sul Journal of Clinical Medicine nel 2022. È attualmente in fase di pianificazione lo studio di fattibilità, in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, al quale seguirà una nuova sperimentazione clinica randomizzata e controllata.

Mission e obiettivi raggiunti

DigitalRehab srl è titolare di licenza esclusiva del brevetto WIPO/PCT concesso a livello internazionale il 22.05.2020 con Numero W0 2020/100049AI, che copre il metodo innovativo di riabilitazione digitale e analisi del movimento alla base di terapie digitali per la tele riabilitazione motoria. 

Ad oggi DigitalRehab srl ha completato la fase di ricerca di AuReha, una Terapia Digitale per la Tele Riabilitazione Digitale motoria (Digital PhysioTherapeutic) costituita da:

  1. una maglia o pantalone contente reti di sensori inerziali per la misurazione dei movimento, che viene indossata dal paziente;
  2. algoritmi per la comunicazione, gestione ed elaborazione dati;
  3. software con interfaccia grafica che eroga esercizi fisici in un ambiente immersivo di video-gioco (serious games).

Scenario di mercato

DigitalRehab si inserisce nel mercato dei Digital Therapeutics, tecnologie digitali a finalità terapeutica, che rappresentano l’area di maggior sviluppo della Digital Medicine. Secondo MarketsandMarkets, il mercato globale dei Digital Therapeutics raggiungerà i $13,1 miliardi entro il 2026, con un CAGR del 31,4% nel periodo di previsione 2022-2027. In particolare, AuReha, Digital Therapeutic per la riabilitazione neuro-motoria che consente ai pazienti di effettuare sedute riabilitative in ambienti virtuali e contesti ludici in particolare da remoto, si inserisce nel segmento di mercato specifico dei sistemi di riabilitazione virtuale. 

Secondo il report Market research, si prevede che la dimensione del mercato globale dei sistemi di riabilitazione virtuale raggiungerà i $1400 milioni entro il 2027, da $426 milioni registrati nel 2021, crescendo a un CAGR del 20,32% nel periodo di previsione 2022-2027.

La crescita di questi mercati è trainata principalmente da:

  • avanzamento tecnologico nel campo dei sensori indossabili;
  • aumento dell’incidenza delle malattie croniche prevenibili;
  • crescente attenzione per l’assistenza sanitaria preventiva;
  • aumento degli investimenti nella terapia digitale;
  • forte necessità di diminuite i costi del sistema sanitario nazionale.

Le vendite partiranno dal mercato italiano al termine del secondo anno di progetto, e avranno come obiettivo iniziale i centri fisioterapici.

Il Decreto 29 aprile 2022 (Approvazione delle linee guida organizzative contenenti il «Modello digitale per l’attuazione dell’assistenza domiciliare», ai fini del raggiungimento della Milestone EU M6C1-4) in GU n.120 del 24-5-2022 ha introdotto la Teleriabilitazione tra le modalità previste dal modello italiano di Telemedicina. Tra i supporti tecnici necessari per la realizzazione della Teleriabilitazione, il decreto prevede dispositivi medici anche indossabili, basati su sensori e serious games, ovvero la tecnologia di riabilitazione rappresentata da Aureha, che in tale modo potrà essere utilizzato da tutte le piattaforme di telemedicina in Italia.

AuReha è il primo prodotto nativamente concepito per l’Home Care nei sevizi di riabilitazione. I concorrenti propongono prodotti non pensati per l’utilizzo domestico, in quanto solo recentemente hanno cominciato ad adattarsi a questa applicazione. 

Tutti i concorrenti hanno le seguenti limitazioni:

  1. non essendo dispositivi nati specificatamente per l’HomeCare, dovranno subire sviluppi tecnologici importanti per tale adattamento;
  2. non dispongono di certificazioni mediche aggiornate, essendo certificati secondo la vecchia normativa;
  3. non sono stati sottoposti a sperimentazione clinica di efficacia secondo le recenti indicazioni di sviluppo dei Digital Therapeutics.

Utilizzo dei capitali raccolti

I capitali raccolti durante questo round verranno utilizzati per ultimare lo sviluppo e la prototipazione industriale del dispositivo AuReha, finanziare lo studio clinico e predisporre il go to market.